martedì 22 novembre 2016

Celebrity Birthday: Scarlett Johansson

Oggi è il compleanno della brava attrice Scarlett Johannsson, nata a New York nel 1984. Auguri! Per celebrare l'evento, oggi parlo del film "Under the Skin" (2013) dove lei è la protagonista.

Il film ha ricevuto ogni sorta di giudizio, dal capolavoro assoluto alla tavanata galattica, passando per 50 sfumature intermedie.

Una sera, tempo fa, mi sono addormentata sul divano. Credo fossi come nei manga giapponesi, con la bolla al naso. All'improvviso mi son svegliata e in tv stavano dando questo film, di cui io non avevo mai sentito parlare.

Il film era già iniziato e non capivo bene cosa stesse succedendo ma sono subito stata catturata dalle immagini. Ho guardato un po' e poi sono andata a dormire decidendo di guardare il film dall'inizio, alla prima occasione.

Le immagini del film hanno continuato a tornarmi in mente nei giorni successivi e ho iniziato a pormi le prime domande sul film, perché, se c'è una cosa che bisogna fare con questo film, è chiedersi cosa significa.

Ad ogni modo, dopo qualche giorno ho guardato il film per intero e per diverso tempo ho poi continuato a pensare a questa opera così insolita.

Di cosa parla questo film? Bella domanda. Scarlett Johansson interpreta una misteriosa ragazza che gira per la Scozia guidando un furgone. Mentre guida, osserva attentamente quanto la circonda. Ogni tanto va in qualche negozio, fa acquisti.

La cosa che la interessa di più sono però gli uomini. Di tanto in tanto abborda qualcuno e lo invita in una casa fatiscente. Non è che faccia molta difficoltà a farsi seguire, eh. A questi uomini non pare vero che una così bella ragazza si mostri così disponibile. Forse avrebbero dovuto immaginare che c'era qualcosa di strano sotto. Ma si sa, ci sono momenti in cui non si ragiona proprio con la testa.

La ragazza al volante
In questa casa fatiscente c'è una strana stanza tutta nera, con un pavimento nero riflettente. Più che stanza, sembra uno spazio vuoto senza confini. La ragazza inizia a spogliarsi mentre l'uomo di turno avanza affascinato verso di lei, sprofondando a ogni passo in un misterioso liquido nero. Inutile dire che dal liquido non emergerà più.

Diversi uomini vanno a finire male fino a che la ragazza non incontra un uomo diverso da tutti gli altri. Questo uomo ha una caratteristica immediatamente visibile allo spettatore ma di cui lei non si accorge subito. Quando capisce in cosa questo uomo è diverso, in lei avviene un cambiamento. Smette di uccidere e inizia a fare delle esperienze di vario tipo. Il resto lo lascio allo spettatore.

Molte persone hanno criticato questo film per via della lentezza e della ripetitività. In parte è vero, il film non è certo pieno di azione e nemmeno i dialoghi sono serrati: se si dovesse trascriverli occuperebbero due pagine circa. Ed è anche vero che certe situazioni sono ripetute. Forse i giudizi negativi sono dovuti anche a un mancato soddisfacimento delle aspettative. Come se io andassi al ristorante, ordinassi una pizza e invece della pizza mi arriva un tiramisù. Che è anche buono lui, ma io avevo settato le papille gustative sulla pizza e non riesco ad apprezzare il dolce come si deve.

Questo film deve, secondo me, essere visto abbandonando i preconcetti, in totale rilassatezza e concentrazione, senza distrazioni da parte di cellulari o tablet. Bisogna provare a lasciarsi trasportare dal ritmo con cui scorrono le immagini e tentare di immedesimarsi nella protagonista e nella sua evoluzione. Le immagini sono in prevalenza iperrealistiche con qualche effetto da cinema sperimentale. Le sequenze nella camera nera sono invece più oniriche e, complice il motivo musicale che si sente solo in quelle scene, l'effetto è veramente ipnotico.

Il film non dà molte spiegazioni. Alla fine c'è un indizio sulla provenienza della ragazza ma non viene mai spiegato il perché lei uccida gli uomini. Si possono fare delle supposizioni, d'altronde ci sono molti motivi per cui in genere la violenza viene compiuta: crudeltà, indifferenza, paura, vendetta e la lista potrebbe continuare. Quanto è diverso da lei l'ultimo uomo che la ragazza incontra?

Invito caldamente a vedere questo film e a trarre le proprie considerazioni; da parte mia, credo che il significato pregnante di questa storia sia che la violenza continuerà a esistere fintanto che mancherà una vera e piena comprensione dei danni che essa provoca.



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