lunedì 9 dicembre 2019

CineCalendario natalizio #9

Buon inizio di settimana, amici cine-cinetici
Oggi è il turno di un compleanno super speciale, di quelli che capitano raramente. Eccolo qua, il festeggiato:



Kirk Douglas, la star che ha assistito e vissuto da protagonista praticamente tutte le fasi di Hollywood.

Tempo fa girava la 10 years challenge. Che poi, challenge de che? In cosa consisteva la sfida? Nel vedere se avevi più o meno panza di 10 anni prima? Più o meno capelli? Più o meno rughe? Bah.

Comunque, io rilancio e propongo una 10 x 10 years challenge, che più che challenge è un voyage: Viaggio 10 x 10! Pronti via!

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L'infante Kirk si chiamava all'epoca Issur Danielovitch e veniva probabilmente chiamato Izzy Demsky. Era figlio di immigrati provenienti da quella che è l'attuale Bielorussia. Nei primi anni l'infante Kirk non se la passava molto bene perché la famiglia era numerosa e i soldi erano pochi.
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Il non più infante Kirk continuava a essere chiamato Izzy e nel frattempo faceva uno dei 40 lavori che ha fatto prima di iniziare a recitare.
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A 23 anni Izzy, non ancora Kirk, si diploma al college.
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Il ragazzo Kirk, che a questo punto si chiama legalmente Kirk Douglas, recita in due film "Lettera a tre mogli" e, come protagonista ne "Il grande campione", dove interpreta un pugile non proprio simpaticissimo. Per questa interpretazione ottiene la prima nomination all'oscar. Inoltre fa anche il suo debutto a Broadway.
43
Anche a 43 anni fa due film: "Il giorno della vendetta", dove interpreta uno sceriffo a cui hanno stuprato e ucciso la moglie indiana, e "Il discepolo del diavolo". Probabilmente stava già girando o perlomeno si stava preparando per "Spartacus" che è uscito l'anno dopo.


53
A 53 anni recita in un solo film:"Il compromesso". Fa un ruolo tormentato e il film non riscuote molto successo, ma la sua co-protagonista Faye Dunaway difende e loda la recitazione di Kirk.
63
A 63 anni fa un vecchio fuorilegge nel film "Jack del cactus" con - udite, udite - Arnold Schwarzenegger.
73
A 73 anni non gira film però ha appena finito di scrivere la sua autobiografia.
83
Anche a 83 anni gira "Diamonds" dove interpreta un ex pugile. Nel film vengono utilizzati spezzoni del suo film di 50 anni prima "Il campione". Fa una seconda cerimonia del Bar-Mitzvah, essendo ebreo. Inoltra pubblica un libro sugli eroi della Bibbia. L'American Film Institute lo inserisce al 17° posto tra le più grandi star del cinema statunitense.
93
Avendo interpretato l'ultimo film l'anno precedente, probabilmente si gode un po' di riposo anche se fa discorsi legati alla salute, avendo avuto anni prima un infarto che gli aveva causato difficoltà nel parlare. Esce un documentario su di lui e con lui: "Kirk Douglas: Before I forget". Riceve un Britannia Award e fa un discorso in omaggio al figlio all'AFI Life Achievement Award.


103
E a 103 anni è qui che brinda con noi!


Auguri Kirk, alla prossima 10 x 10!

11 commenti:

  1. Però! Mica sapevo che fosse figlio di immigrati bielorussi. Mi piacque molto nel film sulla rivolta di Spartaco. Talentuoso lui e suo figlio (uno dei rari esempi di figli d'arte realmente artisti), del quale avevo una cotta ai tempi di Le strade di San Francisco.

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    1. Sì, Spartacus era un bel film. Era pieno di grandi nomi, tra l'altro e quella volta non è come oggi che più divi metti in un film e più il film fa schifo.
      Me lo ricordo anche in Ulisse, film italiano. Quei kolossaloni di una volta che però avevano il loro fascino. Mi aveva preso bene.

      Eh Michael è veramente bravo, mi piace moltissimo.

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    1. Mi fa specie pensare a quante ne deve avere viste. Tutta l'evoluzione di Hollywood e non solo!

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  3. Ha detto a Michael che non vuole una festa, ma solo una cena in famiglia!

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  4. Amici cine-cinetici è bellissimo!
    Kirk Duglas, che a differenza del figlio, si legge come si scrive! Misteri dell'italiano anglofono 😅
    "Challenge"... le sfide dei coglioni in rete, a partire dagli youtubers! Molto meglio la tua scaletta!
    Comunque mi fanno sempre sorridere gli ebrei con occhi e capelli chiari... si sono talmente mischiati che di ebreo hanno ben poco, magari solo il trisavolo paterno ma continuano a ritenersi tali... almeno quando ci sono gli 1/16 italiani/irlandesi/ecc., parlano di origini. I veri ebrei sono Hoffman, Stiller e Sandler: bassi, mori e col nasone! Che poi, nello stereotipo di come ci vedono gli americani, anche noi abbiamo il nasone 😅
    Minchia, è immortale!

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  5. Con un amico una volta, in vena di cattiverie, ci siamo immaginati Kirk Douglas a casa sua che sentiva il TG. Appena annunciata la morte di una star del passato, allunga la mano, prende l'elenco e dice: "Ualà, un altro che ho seppellito!" :-D
    Cattiverie a parte, è un grande di Hollywood: tanti auguri ^_^

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    1. Mi chiedo se ci sia qualche altro attore così longevo! Non me ne vengono in mente neanche di centenari. forse ce n'è qualcuno di quelli minori.

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  6. Questo signore è dei tempi miei, quindi lo conosco! ;-)
    Certo che per i suoi 103 anni si mantiene bene. Auguri a Kirk di cuore, se li merita.
    A te un abbraccio siempre <3

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    1. Grazie cara, anche a te.
      Sì, si mantiene bene e anche mentalmente è in forma. Cosa piuttosto rara a quell'età.

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