giovedì 5 dicembre 2019

CineCalendario natalizio #5




Oggi è il giorno di nascita di tre personaggioni pilastri del cinema:
un austriaco, un ucraino e un americano.
No, non è una barzelletta.
Il primo è stato regista, sceneggiatore e autore.
Il secondo è stato regista, produttore e attore.
Il terzo è stato di tutto e di più: regista, autore, sceneggiatore, produttore, disegnatore, animatore, padrone di tutta la baracca e figura mitologica per grandi e piccini.

Insomma, avete capito di chi sto parlando? No?
E allora vediamo subito qualche film realizzato da questi personaggi, così di sicuro vi viene in mente.

Partiamo con: "L'uomo dal braccio nella roccia" - in cui un professionista del poker, dipendente dalla droga, va in carcere dove riesce a disintossicarsi. Come fa? Tiene il braccio in una roccia così non riesce a iniettarsi la dose. Solo che una volta uscito di prigione vorrebbe guadagnarsi da vivere facendo il batterista, e se hai il braccio nella roccia come fai a suonare? Chiaro che lo devi tirare fuori e allora il richiamo della droga si fa sentire...humm, no, mi sa che la trama non era proprio così.

Vediamo il prossimo: "La spada d'oro" in cui si racconta che per diventare re d'Inghilterra bisogna estrarre una spada che si trova... un momento, il titolo non dice niente sull'ubicazione della spada. Parla solo di una spada d'oro. Dunque, per diventare re d'Inghilterra bisogna avere una spada. E basta? Sì, ma controlla che sia d'oro.

Andiamo avanti: "M il mostro di Metropolis" dove una gigantesca macchina M semina morte e terrore. Potrebbe essere, ma c'è qualcosa che non mi convince.

Il successivo è: "Quando la città di Dusseldorf dorme" - Un assassino semina il terrore per le vie cittadine e un cinico proprietario di una catena di giornali provoca la competizione tra i suoi collaboratori affinché smascherino il killer. Il cinico proprietario è interpretato dal mitico Vincent Price (fantastico), attore famoso anche per la sua raffinatissima pronuncia. Un momento.. ma perché ha un accento tedesco?  Ah, perché siamo a Dusseldorf. Strano, l'ultima volta che ho visto il film mi pareva ambientato a New York...

Proseguiamo ed ecco che abbiamo "Il ventaglio del dottor Mabuse". Il dottor Mabuse, psicanalista malefico, è l'incarnazione del male e ne combina di ogni colore, manipolando le persone grazie alle sue abilità ipnotico/mesmerizzanti. Fa crollare la borsa, falsifica soldi, gioca d'azzardo e sgomina ogni nemico. Dove non riesce con l'ipnosi, il perfido Mabuse usa un ventaglio da combattimento con lame avvelenate al posto delle stecche. Ma il dottor Mabuse ha un cruccio: nemmeno con le sue arti ipnotiche riesce a far innamorare di sé la donna che lui ama e che tiene rinchiusa nelle segrete. Forse se le regalasse il ventaglio che all'origine apparteneva alla madre di lei... si separerà il dottor Mabuse dalla sua arma prediletta? Stay tuned.

"Il testamento della giungla" - dev'essere sicuramente un film catastrofico ambientalista. Surrealista. Espressionista e anche antinazista.

Per finire: "Il libro di (quella gran culo di) Cenerentola" dove Cenerentola diventa una scrittrice di best-seller che spiegano come farsi impalmare dai principi.

Ma queste storie mi sembrano tutte strane... non sono proprio come quelle dei film che avevo visto io... un momento: vuoi vedere che stamattina i titoli mi sono finiti nel frullatore e si sono mischiati tutti? Urge defrullamento!

defrulla!

Film dell'austriaco:
1)
2)
3)
4)

Film dell'ucraino:
1)
2)

Film dell'americano:
1)
2)
3)

Ora mi sembra tutto più chiaro e riconoscibile e a questo punto vi svelo che l'austriaco è Fritz Lang, l'ucraino è Otto Preminger, mentre l'americano è lo zio Walt.
 
Lo sapevate che Otto ha interpretato Mr. Freeze nei vecchi telefilm anni '60 di Batman? E ricordate che qualcuna delle locandine dei suoi film la potete vedere qua sopra nel banner del blog (banner che prima o poi dovrò decidermi a rimodernare), perché Otto ha collaborato diverse volte con Saul Bass.

E su Fritz, lo sapete che Goebbels lo aveva invitato nel suo ufficio per offrirgli la direzione degli affari cinematografici tedeschi? Fritz gli ha detto: "Ci penso" e appena finita la conversazione è andato in stazione e ha preso il primo treno per Parigi. Secondo me, la vera frase al termine della conversazione è stata: "Ci penso, intanto vado a comprare le sigarette."

E sullo zio Walt, andatevi a leggere il post di Miki su "Saludos Amigos" e "I tre caballeros".

13 commenti:

  1. ahha capolavoroooo! Come rendere irriconoscibili e allo stesso tempo perfettamente comprensibili i titoli dei film, con relative deliziose trame "frullate" :-D
    L'uomo col braccio nella roccia è il filmone dell'anno!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Poi potrebbero vendere come gadget delle rocce di plastica in cui metterci il braccio dentro. Tu non la vorresti una roccia da braccio? :D

      Elimina
  2. Oddio, il defrullatore da telefono ha fatto un mezzo casino, comunque sempre viva Disney (in primis).
    Il mostro di Dusseldorf grande film ma angoscioso.
    Il telefilm di Bats aveva un sacco di gente grandiosa... Grazie per la citazione 😁💪

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Stamattina mi si è rifrullato tutto, adesso ho cambiato lo script e forse va anche da telefono, poi controllo.
      Tutti i film di Lang sono piuttosto angoscianti devo dire. D'altronde lo era anche il clima/ambiente/momento storico in cui erano realizzati.
      Il tf di Batman era mitico! E anche Vincent Price ci è passato!

      Elimina
  3. Da cellulare dà problemi anche a me, si blocca. Poi riprovo da computer.
    Comunque mi hai fatto diventare scemo con questi intrecci di titoli e trama 😅 ma ovviamente anche divertire!
    La più bella è la prima, ora voglio un film così!
    Ammetto che all'inizio, dall'introduzione, ho riconosciuto solo Valter.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ora dovrebbe funzionare. Ho dato un pugno al frullatore (d'altronde si fa così per far andare le cose) e ora sembrerebbero defrullarsi correttamente.

      Se fanno il primo film, ti devi comprare il gadget roccia da braccio, non te lo compreresti?

      Elimina
    2. Ovviamente! Un gadget comodissimo d'altronde 😁

      Elimina
  4. Voglio solo più vedere film frullati d'ora in poi, quello sul gran lato B di Cenerentola unirebbe la filmografia di Edwige Fenech alla mania di fare film tratti dalle fiabe. Altro giro, altra "casella" del calendario geniale! :-D Cheers

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahaah, Cassidy mi hai fatto schiantare! Un intero filone che potrebbe essere mainstream e non solo per adulti!
      Grazie mille!

      Elimina
  5. Ormai è ufficiale: sei una Treccani della cinematografia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Seeeee magari! Questi film li ho visti tutti, tranne Il testamento del dottor Mabuse, ma non sai quanti film anche di grandi maestri che mi mancano da vedere. Ho lacune immense. Per non parlare della cinematografia recente, di cui so quasi zero.

      Elimina
    2. La cinematografia recente non ha nemmeno un pizzico della bellezza di quella di ieri. :(

      Elimina
    3. Eh, devo dire che faccio fatica a farmi veramente conquistare dai film del nuovo millennio. Ne trovo pochi che rimangano nel cuore.

      Elimina