Ad esempio, ho visto la prima volta Simon Baker, di cui piazzo ora una foto:
in quel filmaccio chiamato Tutti i numeri del sesso, dove Winona Ryder faceva la serial killer. E Baker interpretava un piacione che passava tutto il film ad andare a letto con una lista lunghissima di donne. Io l'ho trovato di un antipatico questo personaggio, che ogni volta che vedo Baker, con quel sorrisetto poi, mi viene nervoso e cambio canale.
Oppure c'è il caso di un attore italiano, Peppino Mazzotta, segue foto:
che ho visto in Cado dalle nubi di Zalone, dove interpretava un giovane prete. Era così convincente che ogni volta che lo vedo, pure quando fa Montalbano, a me sembra sempre un prete in borghese.
Ho visto da alcune foto che adesso ha cambiato un po' look. Ecco, questo fatto potrebbe farmelo disassociare da quel ruolo perché altrimenti io sono fissata con questo fatto del prete e per me, già che fa da assistente a Montalbano, potrebbe farlo pure a don Matteo.
E voi, c'è qualche attore/ice da cui non riuscite a scollare un ruolo?
Per anni Emilio Solfrizzi lo vedevo solo come Toti (del duo comico Toti e Tata) e non riuscivo mai a guardarlo in ruoli più seri (se non drammatici).
RispondiEliminaCosa analoga per Bryan Cranston: per me lui è HAL, papaà di Malcolm. Ci ho messo tre anni per capire che poteva essere serio come protagonista di Breaking Bad, e comunque ci rivedevo sempre Hal. Pure in qualità di Zordon, capo dei Power Rangers, per me è Hal.
Moz-
Volevo proprio rispondere che con i telefilm è certo molto più facile identificare il ruolo con l'attore e mi sa che gli stessi attori tante volte faticano a liberarsi da quel ruolo specifico.
EliminaE volevo proprio portare a esempio esattamente la Lansbury e Peter Falk ma Lucius mi ha preceduto. Secondo me devono cambiare totalmente look e allora forse ci si dimentica del ruolo iconico. Tipo la Lansbury in Lemony Snicket che era quasi irriconoscibile.
Sto guardando le foto, ma ti sembra sempre Hal anche in versione nudo, rugoso e verde?? :D Come gli tocca traverstirsi per "liberarsi" del vecchio ruolo :D
EliminaNon saprei che dirti: quando vidi il primo episodio di BB, con il protagonista che si toglieva i pantaloni nel deserto... era HAL, cristo!^^
EliminaMoz-
Perché mai si toglieva i pantaloni nel deserto? :D
EliminaA me è successo ovviamente con i personaggi seriali: da ragazzino in qualsiasi film apparisse Peter Falk o Angela Lasbury ovviamente per me erano Colombo e Jessica Fletcher, ma solo perché i miliardi di repliche delle rispettive serie avevano ormai fossilizzato la faccia dell'attore. (E Falk aveva già una faccia fossilizzata di suo!)
RispondiEliminaPerò se penso a "prime impressioni" me ne vengono di meno in mente. Giusto una solo perché l'altro giorno in TV mi è capitato "La quarta guerra" di John Frankenheimer a cui non pesavo da una vita.
All'epoca dell'uscita di quel film - da noi credo nel 1991 circa - mi interessava poco il sottotesto: c'erano fucili tecnologici e Roy Scheider, che volevi di più da un film? Così ho conosciuto il co-protagonista, il bravissimo Jürgen Prochnow ovviamente un tedesco che fa il russo. Poi pochissimo dopo lo stesso attore l'ho rivisto in calzamaglia a fare il cattivo in "Robin Hood. La leggenda" (1991), tristissimo film televisivo con cui la Fox voleva fare concorrenza al Robin Hood della Warner, con Kevin Costner. Ricordo che rimasi molto seccato nel vedere Prochnow passare da un ambiente che mi sembrava a lui congeniale - Guerra Fredda, occhi duri, fuciloni con puntatori laser che all'epoca erano una novità fighissima - alla foresta di Sherwood dove sembrava un mentecatto, con quei capelli buffi "alla medievale". Per fortuna Prochnow è stato così bravo ne "Il seme della follia" (1994) che poi mi è passato questo mio "razzismo da ruolo" e mi è piaciuto quasi sempre, nei suoi vari ruoli.
Mi ricordo di quel film che pensava di far concorrenza a quello di Costner, non l'ho visto però. E mi par di capire di non essermi persa granchè :D! Sono andata a guardare le foto di Prochnow (che devo dire non conosco) e dai, non era così medievale l'acconciatura ahaha mi sembra anzi troppo moderna, anni '80, direi :D
Eliminaahaha ti parlo della sensazione di un 17enne integralista del cinema, quindi facile che fosse esagerata.
EliminaIl film è uno dei momenti più bassi della carriera del bravo Patrick Bergin, che con quei baffoni è forse il peggior Robin Hood di sempre. C'è pure Uma Thurman, insomma il cast era ottimo ma l'operazione è nata male e morta peggio. L'ho visto una volta sola ma temo di non essere arrivato neanche alla fine...
Ma cosa aspetti a farne un Z-articolo? Mi pare che gli ingredienti ci siano tutti!
EliminaPraticamente qualsiasi attore in qualsiasi film mi abbia colpito (al cinema vado molto poco)! Per esempio "Ragione e sentimento": Kate Winslet per me resta sempre e solo Marianne Dashwodd e perfino la buonanima di Rickmann per me sarà sempre e soltanto il bravo e virtuoso colonnello Brandon o comesichiama. Fa eccezione la Thompson, che ai miei occhi passa tranquillamente da un ruolo all'altro, pur non facendo poi personaggi diversissimi tra loro.
RispondiEliminaCredo che sia come dici: se un attore ci piace o ci convince in un certo ruolo, poi ci rimane impresso. E sì che Rickman era abbastanza cangiante come aspetto. In Robin Hood, se non sapessi che è lui, quasi quasi non lo riconoscerei.
EliminaSarò banale ma io Anthony Perkins non riesco a guardarlo recitare. Dopo Psycho avrebbe dovuto smettere!!!
RispondiEliminaVincenzo
In effetti, quel ruolo penso lo abbia un po' bruciato. A guardarlo anche in un altri film, viene spontaneo pensare che prima o poi, all'improvviso, tirerà fuori una parrucca!
EliminaAdolfo Celi, ma non chiedetemi il perché
RispondiEliminaMa nelle vesti di accarezzatore di gatti bianchi o di schiaffeggiatore nelle stazioni? Oppure altro?
EliminaEmma Watson: dopo anni nei panni di Hermione mi sembra sempre lei, qualunque film o personaggio interpreti. C'è da dire che la Watson non mi sembra migliorata dai tempi di Harry Potter, fa sempre le stesse facce e movenze, forse è per questo che non riesco a trovarla credibile in ruoli diversi...
RispondiEliminaDevo dire che concordo. C'è da dire che con tutti quei film di Harry Potter non è facile schiodarsi dal ruolo. La Watson mi è simpatica ma come attrice non mi convince molto, poi non so, mi comunica una certa freddezza/timidezza che non credo vadano tanto bene con la professione di attore.
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RispondiEliminaHo sempre avuto l'impressione che la Watson in qualche modo rispecchiasse per davvero il ruolo che le avevano dato: carina, anche simpatica a volte, ma perfettina, controllata, molto british. Anche il ruolo di ambasciatrice dei diritti delle donne che sta assumendo ultimamente mi sembra un modo per "rimanere nel giro" dato che al cinema non riesce più a lasciare il segno. Significativo che nonostante l'enorme successo de "La Bella e la Bestia" a lei tutto sommato non sia toccato alcun riconoscimento...
RispondiEliminaMa lei è stata molto lodata per quel film? Non ne sono tanto sicura. Il film non l'ho visto, ma non so se abbia fatto una interpretazione in grado di convincere anche chi era scettico per il fatto che avessero scelto proprio lei.
EliminaEcco, magari nel ruolo di ambasciatrice per i diritti delle donne la vedo più convincente. Mi dà l'impressione di una che studia, che si prepara e che è in grado di fare discorsi pubblici, anche motivazionali. Però in un film è diverso.
Ora che mi ricordo, devo aver visto degli spezzoni di Bling Ring, ma non riesco a ricordare che impressione ne ho avuto. In teoria, il ruolo da bad girl poteva favorire una presa di distanza dalla sua immagine più tradizionale. Tu lo hai visto?
Intendevo il contrario, la Bella e la Bestia ha avuto un ottimo successo, ma tutto sommato lei non se l'è filata nessuno, non ha ricevuto premi o riconoscimenti per la sua interpretazione.
RispondiEliminaAvevo visto The Bling Ring ma non mi ha lasciato molto, era un film strano e anche se dai trailer la Watson sembrava protagonista, in realtà acquista spazio solo nel finale a scapito dei veri protagonisti. Era una Watson diversa dal solito, molto sexy, ma alla fine di quella pellicola rimangono appunto solo le sue pose da cattiva ragazza, direi che il film è già stato dimenticato...
Ah ecco, perché non me la ricordavo, devo aver visto solo spezzoni iniziali di quel film, poi ho smesso perché non mi attirava particolarmente.
EliminaMa allora forse un'impressione diversa era riuscita a darla? Poi magari il film non sarà stato questo granchè e allora ecco che si aprono le porte del dimenticatoio.
Forse però non recita tantissimo anche perché mi pare che si fosse iscritta all'università.
Ricordo che l'avevo trovata molto sexy, ma non che mi avesse particolarmente colpito per l'interpretazione e il film era effettivamente strano e poco interessante, niente a che vedere con "Il giardino delle vergini suicide". Credo che il non recitare tantissimo sia in parte una scelta, vuole solo copioni che le piacciano, in parte il non essere riuscita a rimanere nel giro grosso dopo HP: mi sembra che il successo con Disney di due anni fa non le abbia comunque rilanciato la carriera. Avevo letto - ma non so se è vero - che si era mangiata le mani per aver rifiutato il ruolo di La La Land, ma meglio così, Emma Stone è un'attrice di un'altra caratura, non credo che la Watson avrebbe funzionato allo stesso modo...
EliminaSì, forse meglio che abbia preso la Stone il ruolo. Dai, magari la Watson deve ancora maturare o magari farà la sceneggiatrice o regista così potrà comandare tutti a bacchetta!
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