venerdì 30 ottobre 2020

Locandine edizione Halloween^2

Halloween è alle porte, dunque ho pensato di deliziarvi con una selezione di locandine horror al quadrato, cioè locandine di film horror che esse stesse sono orìbbili.

Dico subito che di locandine che soddisfano questa condizione ce n'è a bizzeffe, dunque lungi da me pensare di starvi per proporre il peggio del peggio, comunque cercherò di presentarvi cose abbastanza brutte o buffe. Bruffe.

Via che si va.

Partiamo subito con un tizio che ci fa tanta paura:

Questo tipo dovrebbe essere l'assistente gobbo di uno scienziato pazzo, ma a me pare uno che vuole fare uno scherzone alla moglie: "BUBU-SETTETE". Ma lei, annoiata, non gli dà soddisfazione e ha una faccia che pare dire: "Uff, attento a non rovinarmi la messa in piega." 

 

Poi abbiamo "Indestructible Man", le cui frasi lancio recitano: "Inumano! Invincibile! Ineluttabile!" e io aggiungerei anche "Inguardabile!"

Il personaggio principale sembra uno che corre in giro dicendo "Oddio, oddio, ho preso la scossa!" Peccato che abbia un viso completamente inespressivo che pare quello di uno che è capitato lì per caso, indossando un camice da saldatore. E sarebbe pure Lon Chaney, mica il primo che passa e infatti nel film è molto meglio che non in questa locandina.


Poi abbiamo un poster che sembra un'infografica e che sfida lo spettatore a resistere a tutti gli orrori a cui dovrà assistere.

Ma quanta roba bisogna leggere? E bisogna pure seguire le frecce per leggere tutto nell'ordine giusto!


Anche la seguente ha una impaginazione quasi pubblicitaria:


Quella striscia gialla laterale mi fa pensare a delle istruzioni che ti spiegano cosa devi fare se incontri uno yeti. Oppure potrebbe essere una pubblicità di un prodotto depilatorio che ti trasforma da yeti a donna dalle gambe lisce.


Per la successiva, mi scuso per la bassa qualità dell'immagine, anche se il grado di orrore non viene scalfito.


Descriviamo l'abominevole poster di questo film messicano. Abbiamo una specie di cowboy, con tanto di cappello tipico e stivali col tacco, che in mezzo alle nevi tenta di fare un caffè alla sua ragazza, che pare essere un misto tra disegno e fotografia. Lei a un tratto grida d'orrore, lui sta per dire: "Non ti piace il caffè?", ma ecco che si accorge che una specie di peluchone bianco sta facendo irruzione sulla scena. Loro sono molto spaventati, ma a me il mostro sembra la versione delle nevi del Tenerone, per dire.


Poi abbiamo il poster di quello che è sia un horror che un "beach party film" (così viene definito da Wiki). Il titolo è "The Beach Girls and the Monster" e a parte il mostro che ci fa ridere assai, dobbiamo leggere le frasi lancio che di solito sono spettacolari nelle locandine di questi film d'epoca.


Credo che lo slogan potrebbe essere tradotto così: "Gli amanti del beach party fanno hey hey al chiaro di luna, mentre il mostro si nasconde nell'ombra". Abbiamo pure il mostro guardone che spia i ragazzi che amoreggiano (hey, hey)!

 

Ma se questa appena vista è un po' divertente, la prossima, sempre a tema simile, è agghiacciante:

Abbiamo un mostro non ben identificato che legge a scrocco dal giornaletto della ragazza. Tenta pure di allungare un mano per dire: "No, non girare pagina, non avevo finito di leggere!"
I personaggi malamente fotomontati sullo sfondo non si capisce cosa facciano. Forse cercano conchiglie tra la sabbia. Tutto molto bello. Ma dai produttori di "Plan 9 from outer space", cosa ci potevamo aspettare? Che poi, i produttori di quel film non erano Wood, Wood & Wood? Boh, comunque la locandina di Plan 9 era molto meglio.


Abbiamo ora un altro film spiaggifero, la cui locandina mi sembra un po' fuori contesto.

Che roba è? Questa è semplicemente una che è caduta in un buco nella sabbia! Le hanno fatto lo scherzone! Le hanno scavato un buco, messo sopra un asciugamano di copertura e lei, correndo alla Baywatch, non se ne è accorta e ci è finita dentro! Dai, su. Un minimo di impegno!


E che dire della prossima, il cui film narra di una killer che guai a frapporsi tra lei e il frigorifero?

Non credo di riuscire a trovare parole adatte per commentare quest'opera surreale.


Ora assegnerei un premio per il vincitore della categoria: "Non avevo voglia di fare la locandina".


Ma che roba è? Sarebbe un poster da film dell'orrore? L'unico orrore è sprecare un quarto dello spazio per mettere cosa? Un muro? Un tavolo? Sarà anche un film di studenti, come si può leggere nella scritta, ma esistono anche studenti che fanno grafica eh.


Ora un'altra roba oscena (e anche un po' oscema):


Analizziamo: degli studenti, malamente scontornati, se la spassano andando in giro in macchina, ma dovrebbero stare attenti, perché dall'alto di un oscuro corridoio, in cui ignorano di trovarsi, qualcuno minaccia di pugnalarli. Credo sia un grafico impazzito. Sullo sfondo, due soggetti assurdi e sfocati se la ridono. Ma che senso ha sta roba??

 

Adesso vi delizierò con... IL VAMPIRO TAMARRONE!   


Lo slogan è qualcosa che mi gasa a mille: "Que la fuerza del vampiro estè con tigo!" Una cosa meravigliosa! C'è anche il simbolo: una specie di pipistrello farfalla. Perché questo vampiro sarà pure rude, ma è leggiadro come una mariposa. Notare i soggetti che si aggirano in scooter.

 

E ora vi saluto con un film che ha una frase lancio geniale, la migliore di tutte:

   OGGI LO STAGNO!
   DOMANI IL MONDO!


Bene, fatemi sapere qual è la vostra spreferita di quest'infornata. Buon Halloween!

 

Altri post con protagoniste le locandine:

Episodio 1: dove gli attori vengono così fotoscioppati da essere quasi irriconoscibili. 

Episodio 2: dove si evince come i locandinatori dovrebbero studiare un po' le proporzioni.

Episodio 3: altre locandine con strane proporzioni.

Episodio 4: dove si possono ammirare locandine veramente ma veramente ma veramente orripilanti


Tutte le foto sono prese da imdb.com