L'attore di spicco è William Hurt che interpreta un tizio che lavora per una casa farmaceutica e che all'inizio del film sta volando verso Amsterdam per un incontro di lavoro. Con lui ci sono la moglie e la figlia di 10 anni; quest'ultima è muta a seguito di un non ben specificato incidente. La ragazzina è vestita con una salopette da aiuto-tuttofare e pare divertirsi a inventare storie catastrofiche, tipo che l'aereo sta andando in fiamme, per la gioia di quei passeggeri che hanno paura di volare.
Arrivati all'aeroporto e dopo aver passato la dogana (a stento, visto che Hurt si comporta come uno spacciatore psicotico), viene a prenderli, per portarli in albergo, un tizio che lavora nella filiale olandese della casa farmaceutica. Il tizio ha una giacca rossa. Praticamente la stessa giacca che aveva Fiorello quando conduceva il karaoke, solo che quella di Fiorello era meno sgargiante.
L'allegro quartetto giunge all'hotel de l'Europe e vede che l'edificio è preso d'assalto da un'orda di ragazzine che sperano di incontrare il loro idolo canoro che alloggia proprio in quell'albergo. Facendosi largo tra la folla, i quattro raggiungono la reception per scoprire non solo che c'è un casino con la camera, ma anche che l'incontro di lavoro, che doveva essere la mattina seguente, è stato anticipato alla sera stessa.
La ragazzina decide che deve andare assolutamente in bagno proprio in quel momento e non può tenerla un secondo di più. Mr. Giacca Rossa si offre di accompagnarla e mentre lui aspetta fuori dalla toilette, parte una musica di suspense, quel genere di musica che si sente nei momenti di tensione, quando sta per accadere qualcosa. Cosa accade? Niente, accade che lei ci sta mettendo una vita e lui ha finito le sigarette.
Giacca Rossa non ce la fa stare senza sigarette e va a comprarne un pacchetto. Naturalmente, la ragazzina esce dal cesso proprio mentre lui è via. In fondo al corridoio lei vede, di spalle, un uomo in giacca rossa. Cerca di avvicinarsi a lui, ma l'uomo le sfugge. Lei lo insegue ma, essendo muta, non riesce ad attirare la sua attenzione. Percorrono corridoi, stanze, scale, sgabuzzini ecc. fino a giungere nelle cucine dove lei finalmente si accorge che l'uomo non è Mr. Giacca Rossa. Incredibile: nello stesso albergo ci sono due persone con una giacca dal colore così bizzarro e non sono nemmeno due fattorini! Evidentemente agli olandesi piace vestire frizzantino. Oppure il colore della giacca era un espediente narrativo da quattro soldi.
Fatto sta che la ragazzina, dopo tutto quel girare, si è persa e non riesce più a trovare la strada per la hall, ma invece di chiedere informazioni usando la lavagnetta che porta al collo, decide di uscire nelle terrazze deserte dell'hotel. Terrazze le cui porte si aprono ovviamente solo dall'interno per cui lei rimane chiusa fuori ad aggirarsi al freddo tra tavolini e ombrelloni chiusi.
Gira che ti gira, arriva in un punto che potrebbe essere il retro dell'albergo e vede due uomini che litigano. Sta per palesarsi ma cambia idea quando vede arrivare un terzo uomo, armato di pistola, che si rivelerà essere uno dei killer più inetti della storia del cinema.
In pratica, uno dei due litiganti, tale Hartman, è nientemeno che il tizio con cui Hurt ha l'appuntamento di lavoro. Questo Hartman vorrebbe vendere a Hurt un certo farmaco senza rivelargli che il farmaco ha degli strani effetti collaterali. Più che strani, diciamo letali. L'altro litigante è l'avvocato di Hartman che non vuole rendersi complice di questa vendita truffaldina.
Menomale che almeno le giacche rosse non erano così lunghe |
Insomma, l'assurda scena finisce con l'avvocato ucciso, Hartman che entra nell'albergo per andare all'appuntamento e il killer che insegue la ragazzina, dopo che si è accorto della sua presenza. Inseguita dal killer, la ragazzina ci mette circa 2 secondi per riuscire a raggiungere l'ingresso esterno dell'albergo, cosa che non era riuscita a fare prima, nonostante avesse vagato per mezz'ora.
Fatto sta che però la ragazzina non riesce a entrare nell'albergo perché viene allontanata dai portieri che la scambiano per una fan in delirio. Scappa che ti scappa, riesce fortunatamente a nascondersi in una barca ormeggiata in un canale, perché non dimentichiamoci che siamo ad Amsterdam, la Venezia del nord.
Il killer non la vede e se ne va. È già lontano, è fuori scena, è praticamente in Belgio, eppure riesce a sentire il proprietario della barca su cui si è rifugiata la ragazzina mentre le intima di scendere dalla barca. Il killer torna indietro, spara un colpo e naturalmente gli si inceppa la pistola cosicché la ragazzina e il barcarolo riescono a fuggire. 'Sta pistola è proprio strana, mi fa venire in mente la mia prima macchina fotografica che dopo il primo flash bisognava aspettare qualche minuto per poterlo riusare. Che sia una pistola che va a batterie?