Il film è "Spirito allegro" (Blithe Spirit) e il personaggio Madame Arcati. Chi è costei? È una vulcanica donna inglese di mezza età che ama vestirsi con completi di tweed abbinati a camicie a righe, oppure con abiti dagli ampi colletti di pizzo. In ogni caso, non trascura di indossare bracciali e lunghe collane.
Spirito discinto |
Quindi cosa fa la nostra Madame? Ebbene, ella è una medium! E all'inizio del film viene convocata da uno scrittore affinché lei evochi il fantasma della di lui defunta moglie. Contro ogni ragionevole aspettativa, il fantasma si manifesta davvero e non sembra volersene poi andare, non da solo, almeno...
Madame Arcati è interpretata dalla formidabile Margaret Rutherford, qui ai suoi primissimi ruoli cinematografici. La sua Madame è veramente molto divertente, molto ma molto sopra le righe ed è proprio questa interpretazione che le è servita da trampolino di lancio per molti altri ruoli sul grande schermo.
Celebre la sua energica Miss Marple, la prima Marple dello schermo (e ogni volta che penso a quei film inizio a canticchiare il tema musicale di Ron Goodwin), e pensare che la Rutherford era inizialmente restia a interpretare questo ruolo, in film dove l'omicidio è parte dello spettacolo e la sua riluttanza è comprensibile, considerata la sua piuttosto tragica storia familiare.
Tornando a "Spirito allegro", penso che sia divertentissimo, ha un ritmo perfetto, battute da gran commedia, interpreti sempre sul pezzo. Il film è tratto da un'opera teatrale di Noel Coward, e che la Rutherford aveva già con successo interpretato a teatro. Coward non era molto propenso a permettere la trasposizione cinematografica della sua commedia. A quanto pare, i precedenti film tratti dalle sue opere non lo avevano soddisfatto per niente. Comunque alla fine ha ceduto e ha permesso che David Lean (hai detto poco) si occupasse della cosa anche se non ho capito se il risultato gli fosse poi piaciuto. Di sicuro Coward non apprezzò il finale del film, diverso da quello della sua commedia e devo dire che pure io ho trovato un po' incongruo il finale filmico.
Ma a parte ciò, tutto il resto è molto bello e davvero godibile e, se ritenete che il genere vi piaccia, correte subito a vederlo. Nonostante sia del 1945, il film è a colori, cosa non usuale per l'epoca e il colore ha consentito un bell'effetto col fantasma, che è tutto verde con solo le labbra e le unghie dipinte di un rosso acceso.
La locandina originale è bella ma un po' fuorviante perché non ci sono donne o fantasmesse che vanno in giro o fluttuano con un look così discinto: una locandina un po' civetta!
E con questo si conclude questo breve civetta-post.