Partiamo subito osservando il seguente fotogramma tratto da La rivincita delle bionde e che è servito per realizzare la locandina.
Ecco qua, Reese Witherspoon di rosa vestita |
Prima di mettere la Reese sulla locandina, dobbiamo però farla passare attraverso la famosa Macchina Assottigliatrice Glitterante (MAG) et voilà, ecco a voi il fantastico risultato:
Non è meglio? Se non altro occupa meno spazio |
E così abbiamo dimostrato che non è vero che tutte le donne hanno i fianchi più larghi delle spalle. No, alcune hanno i fianchi da chihuahua.
E ora, visto che abbiamo acceso la Macchina MAG, facciamoci passare dentro anche la Jennifer:
Quella miniborsa, adatta al chihuahua della Reese, è quasi più larga del vitino di vespa della Jennifer. |
Forse i produttori di film stanno pensando di girare un film su Elastigirl, la supereroina in grado di trasformarsi in sottiletta, e quindi stanno facendo delle prove di assottigliamento.
(In quest'ultimo film vi segnalo che c'è pure Andy Serkis, incredibilmente senza trucco! )
Rimaniamo in tema di supereroi. Non vi sembra che nella seguente locandina Hulk abbia le "braccine" un tantino corte?
Bruce Banner pensa:"Hulk, c'ho gli avambracci più grandi dei tuoi, tiè" |
Solo a me sembra che abbia le mani praticamente attaccate ai gomiti?
Per qualcuno che ha le braccia troppo corte, abbiamo qualcun altro che invece le deve avere chilometriche. Si osservi infatti l'attore a sinistra.
Pollici verdi e mani fantasma |
O ha un braccio sinistro un tantino lunghetto oppure l'arto è stato inserito a posteriori. Ma non solo: pure la mano è attaccata in maniera vistosamente posticcia, qualche centimetro più in basso, direi.
Questo film ha anche un'altra locandina, eccola:
Ma questa locandina, a voi, vi fa venire voglia di vedere il film? A me mica tanto. E con tutto che ci sono Helen Mirren e Clive Owen! Nel poster ci propongono uno gnomizzato David Kelly che sembra innaffiare la gigantessa Mirren, mentre Clive Owen pare uscito da un catalogo per giardinieri. Forca con 4 denti a soli 25,40€!
E tutto quello spazio vuoto in mezzo? cosa mi sta a rappresentare? Decisamente non ci siamo.
Guardiamoci ora una commedia con Vince Vaughn e Owen Wilson:
Ho detto Owen Wilson? Forse ho sbagliato film, questo non mi sembra proprio il biondo che fa impazzire il mondo. Forse aveva da fare con la pubblicità e per questo film hanno chiamato un altro.
No, aspettate, a giudicare da quest'altra locandina, è proprio lui, il caro Owen:
Però anche qui c'è qualcosa che non va: Vince Vaughn sarà pure un po' più alto di Wilson, ma è possibile che il ginocchio del primo, che ha pure le gambe piegate, arrivi praticamente alla coscia del secondo? E guardate la differenza dei piedi! Secondo me qui qualcuno è stato un po' miniaturizzato. Almeno quando i personaggi sono solo due, che si cerchi di rispettare le proporzioni fra loro!
E ora chiedo a voi, che siete uomini di mondo e che probabilmente avete pure fatto il militare a Cuneo: in America quanto sono alti i letti? Così tanto alti che alla Natalie arrivano quasi al sedere?
A me 'sto letto sembra tutto strano. Dalla parte di lui pare più basso, mentre dalla parte di lei si alza inspiegabilmente. A meno che non sia un letto inclinabile, che al mattino tiri una leva e rotoli giù e non stai lì a spegnere la sveglia ogni 10 minuti.
Nel prossimo poster troviamo ancora la Portman e Owen. Ora, potrebbe darsi che solo io ho questa impressione e che non sia una cosa oggettiva. La locandina è del film Closer:
Quell'orecchio di Owen, proprio davanti a dove dovrebbe esserci l'occhio della Portman, non è un po' distrubante? Io più guardo questa immagine e più mi sembra che quell'orecchio faccia parte del volto di lei. Dev'essere il poco contrasto cromatico oltre che la posizione, perché lo stesso effetto non c'è per l'altra coppia formata da Julia Roberts e Jude Law.
E ora un film d'azione (che non ho visto e che manco ho intenzione di vedere):
Ho scoperto l'esistenza di un sito che elenca tutte le armi che si trovano in un dato film e, stando a quel sito, quest'arma stile UZI che vediamo qui sopra non appare nel film. E leggendo il blog del Zinefilo si trova conferma che non è strano che nelle locandine vengano schiaffate armi a caso nelle zampe degli attori. Ma almeno che le schiaffino bene! Sembra che Bettany la stia tenendo per uno spigolo e quell'illuminazione... neanche per un secondo sembra che l'attore stia davvero impugnando l'arma. Neanche per un secondo sembra che l'arma faccia parte della scena.
Mi avvio quindi alla conclusione di questa puntata, però vorrei piazzare anche un paio di poster che secondo me funzionano, giusto per concludere in bellezza.
Questo è il primo:
Non è un vero poster, quanto piuttosto un teaser, ma con poche modifiche si riesce tranquillamente a inserire tutti i dati relativi alla produzione. Secondo me viene rappresentata semplicemente ed efficacemente l'idea su cui si basa il film, e l'impatto visivo è vincente. Certo, l'immagine di James McAvoy è un po' sacrificata, ma si può sempre scrivere a caratteri cubitali il suo nome da qualche parte. Questa per me è promossa a pieni voti.
La seconda:
Il film è il gradevole In viaggio con Jack, dove Paul Giamatti, in qualità di appassionato di vini, va assieme a un amico in giro per una California insolitamente fotografata. L'elemento vinesco viene rappresentato e si intuisce che il viaggio presenta degli imprevisti. Capisco che come al solito c'è il problema che gli attori non si vedono, ma cosa devo dire: la bellezza di una locandina non è per forza collegata agli attori che ci sono sopra. Esiste comunque una versione di questo poster con anche le foto degli interpreti, però secondo me questa è più bella.
Tanti saluti, alla prossima puntata.