sabato 28 aprile 2018

Virtual insanity

A quanto pare, c'è chi di mestiere fa il miglioratore di foto, di quelle foto che poi si allegano al curriculum. Non è dato sapere quale faccia facciano i potenziali datori di lavoro, quando al colloquio si vedono arrivare la strega di Biancaneve, anziché l'Angelina Jolie che avevano visto nella foto del cv.

E uno dice: ma non bisogna mica stravolgere i lineamenti, basta un ritocchino qui e lì. E invece, secondo me, si sta poco a passare dal togliere le borse sotto gli occhi al modificare radicalmente la fisionomia. Perché, a suon di ritocchini, si perde davvero il senso della misura e della realtà.

Modelle famose che, prima predicano l'autostima e gridano:"donne, siamo tutte belle", e poi si riducono il loro già sottile vitino di vespa in modo che sia ristretto come quello di una formica.

Ragazze che su Instagram si applicano tonnellate di filtri sfumati, che uno le guarda e pensa che si siano fatte la foto mentre erano in un banco di nebbia.

In un commento, tempo fa, una ragazza ha scritto che una sua amica modificava tutte le proprie foto, ingrandendosi sempre gli occhi. Quella virtuale diventa quindi la nuova realtà. Se io in una foto mi tolgo il doppio mento, dovrò poi farlo in tutte le foto poiché io, virtualmente, il doppio mento non ce l'ho più, non ce lo posso più avere.

Vabbè, se anche in passato chi si faceva fare ritratti e statue chiedeva che venissero fatte delle migliorie nella fisionomia, chi siamo noi, gente digitale del XXI secolo, per rifiutare tali migliorie? Un po' mi intristisce, però.

Nel cinema, che è il regno dell'irrealtà, tutto è fotografato e illuminato ad arte e come se non bastasse è spesso photoshoppato, non tanto ad arte, però. Infatti, nelle locandine si vedono errori e orrori a bizzeffe.

Perché, nella seguente locandina, a Jennifer Aniston manca un pezzo di corpo?

"Non mi manca un pezzo di busto, è che mi photoshoppano così"

Sia mai che Jennifer Aniston (che ha un fisico perfetto) sembri grassa.
Nella locandina seguente, invece di ridurle il girovita, devono averle ridotto un po' tutto. Non si spiega altrimenti la dimensione lillipuziana delle sue mani al confronto di quelle di lui che dovrebbe essere praticamente sullo stesso piano.

Mani di fata

Ma devo mostrarvi la perla locandinica in cui mi sono imbattuta di recente. È di un film che non credo sia nemmeno arrivato in Italia. Immagino sia una commediola senza pretese, ma questo giustifica l'assurdità della locandina?

Cupido arrossisce non per amore, ma per la vergogna

Sembra che nessun elemento c'entri con gli altri. Un guazzabuglio di immagini appiccicate una vicino all'altra. Tra le altre cose, C. Thomas Howell (sì, proprio quello di The Hitcher) spunta da dietro un albero sembrando uno gnomo, mentre alla tagline manca una lettera: "Love is a PRIMITVE thing".

Ma torniamo al discorso dell'alterazione dei lineamenti. Se la faccia, quindi il nome, di un attore è quell'elemento potenzialmente in grado di attirare lo spettatore, perché modificargli i lineamenti così tanto rendendolo alla fine quasi irriconoscibile?

Questa che segue è Gwyneth Paltrow in Iron Man 3. A me però sembra un po' ibridata con Kirsten Dunst. Cos'è, un omaggio subliminale alla Mary Jane dei primi film di Spider Man?

"Anche io voglio una doppia identità: da oggi sarò Pepper Jane Pottson!"

Perché, nella seguente locandina, Nicole Kidman assomiglia quasi a Celine Dion? Tra l'altro l'attrice è stata anche specchiata orizzontalmente, mi chiedo perché.

"Quale battuta devo dire per prima? Ah sì: "And I know that my heart will go on...."

Nella locandina seguente, ho l'impressione che con la Johansson abbiano pasticciato un po'. Non è immediatamente chiaro che si tratti di lei.

The other Johansson girl

E arriviamo anche a Nicolas Cage, col quale pare che i locandinatori si accaniscano senza pietà. Di seguito c'è la foto normale.

Cage in tutto il suo splendore

E ora, qualcuno mi spieghi cosa hanno fatto alla sua faccia. A chi appartiene quale pezzo?

"Io non sono Cage"

Se fossi un attore e mi trasformassero in siffatta maniera, un po' anche mi incacchierei. E infatti, Dane Cook ha avuto parole abbastanza caustiche nel criticare la locandina de "La ragazza del mio migliore amico".


Tra le molte critiche, Cook ha scritto che nel poster lui sembra avere un rossetto lucido sulle labbra e che è sicuramente in grado di ruotare la testa a 180° grazie al fatto di essere stato allevato da una famiglia di gufi in un fienile abbandonato!

Ora vi propongo una serie di immagini, estrapolate dalle loro locandine, e ditemi se riconoscete le attrici in questione.

Chi è?

Forse di questa ricorderete
la locandina..la riconoscete?

Questa è un tantino difficile...

Un'attrice inglese...ma chi?

Bene, ora vi saluto e vado ad ascoltare Jamiroquay.

11 commenti:

  1. Nicole Kidman, non so, non so, la ragazza di Titanic?
    Cooomunque, assurda la locandina di Cage, vero per quel che dici su Iron Man 3 (sembra la Dunst).
    Allucinante la copertina Cupid, ma potrebbe essere tutto voluto (le locandine dei film di Zalone sono tutte così).

    Oggi tutti si ritoccano on line, per piacere. Ma dal vivo poi gli incubi!!!

    Moz-

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    1. Ci hai azzeccato, e l'ultima è proprio Kate Winslet e ti dirò di più: è sempre lei anche nella seconda foto che è tratta dalla locandina di Neverland, dove peraltro anche Johnny Depp ha una faccia strana. Il fatto è che si vedono foto quasi uguali a quelle che poi vanno in locandina, ma in quelle gli attori hanno facce più riconoscibili.
      Le locandine di Zalone sono sopra le righe ma mi sembrano realizzate meglio e si vede che l'intenzione è "vignettistica". Invece ce ne sono tante, anche di film di major, che vorrebbero far credere che la scena rappresentata sia davvero fotografata così. Ci vuol tanto a mettere gli attori in posa anche per la locandina? Il fatto è che probabilmente i poster li fanno dopo che le riprese sono finite e quindi è tutto un taglia e cuci di foto prese da fonti disparate, dove le teste hanno posizioni incongrue rispetto ai corpi e i personaggi sono tutti incongrui tra loro.

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  2. E così scopriamo che sei pure locandinologa ;-)
    Dei film che ho nella mia collezione cerco sempre di procurarmi, se non proprio tutte, almeno le immagini delle locandine più belle. E a volte ne trovo di davvero belle, almeno secondo i miei gusti. Di queste che hai mostrato invece non ne salverei una...

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    1. Mi piace assai guardare le locandine ma purtroppo poche mi colpiscono. Di solito quelle più belle non mostrano gli attori, o almeno non tutti, solo che a quanto pare ci sono proprio delle clausole che vincolano la presenza degli attori nei poster. Sul sito alternativeposters ci sono delle locandine veramente geniali, hanno dei concept vincenti che in una immagine riassumono il film.
      E comunque da fan di Harrison Ford, non mi piace neanche la locandina di Blade Runner perchè lo hanno davvero imbruttito!

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  3. E' incredibile, quelle locandine con la Aniston mi hanno sdraiato: posso capire la seconda, davvero brutta e rozza, ma quella del film con Butler sembra tanto una foto di serie A... e poi davvero lei sembra una gnoma della montagna! Sarà mica una citazione poetica? «Nessuno, nemmeno la pioggia, ha così piccole mani» scriveva E.E. Cummings (citato da Woody Allen), e oggi invece scopro che la Aniston invece ce le ha, quelle piccole mani :-D

    Hai mostrato davvero delle locandine che fanno paura, "L'altra donna del re" sono abbastanza sicuro di averla vista più e più volte, essendo stato il film molto replicato, ma per la prima volta mi accorgo della sua mostruosità. Le esagerate labbra di Scarlett le danno una «classe da vera shampista», come cantavano i Latte e i Suoi Derivati, la Portman sembra un mostro sproporzionato e quella mano sulla spalla - che il grafico vorrebbe farci credere appartenga al "re" Eric Bana - dà a tutta la locandina un tono grottesco.

    "Cupid's Arrow" andrebbe denunciata, non si discute, e il povero Howell reso gnomo della foresta potrebbe benissimo denunciare il grafico e vincerebbe!

    Nicolas Cage credo sia l'unico che non abbia bisogno di Photoshop: è lui stesso a ritoccarsi ogni giorno la sua vera faccia, quindi nessuno sa più com'è fatto! :-D

    La Paltrow credo sia alta un Downey jr. e mezzo, nel film se non ricordo male si inventano mille trucchi per non tenerli troppo sullo stesso piano - come ha fatto Tom Cruise per fingere di essere più alto di Rosamund Pike in "Jack Reacher" - ma quando succede è palese che lei potrebbe mangiargli in testa: nella locandina invece la posa è "classic hero": uomo alto con il volto rivolto al pericolo e la donna, più bassa, si appoggia al suo eroico petto per cercare rifugio e protezione. Per scattare la foto la Paltrow stava in ginocchio :-D

    Il quiz mi prende alla sprovvista. Pensa che, vista con la coda dell'occhio, credevo che quella della prima foto fosse Penelope Cruz, poi ho detto "no, è quella tipa del nuovo Tomb Raider"... insomma, è un mix di attrici davvero da paura!
    L'ultima è una foto molto familiare ma se non dicevi che era la Winslett non ci sarei mai arrivato a "Quills", uno di quei film il cui trailer è nettamente migliore del prodotto finito :-D
    La seconda purtroppo non mi dice niente, mentre la terza l'ho riconosciuta subito: Annette Bening rimane una splendida donna e ad onor del vero l'ho vista in show televisivi truccata pochissimo e davvero non ha bisogno di Photoshop, ma nella locandina di "The Women" (film che La7 trasmette cento volte al mese!) il grafico ci è andato giù duro e sembra averle tolto quarant'anni!

    Non vedo l'ora di altri tuoi post di "locandinologia", che di cose ce ne sarebbero da dire!
    Anni fa avevo iniziato una rubrica, "Cover Story", per mostrare disegni di copertina ripetuti o chicche librarie varie, ma dopo la super-chicca del primo numero è finita lì. Ora mi hai fatto venir voglia di rimettermi in caccia :-P

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    1. La Aniston l'hanno davvero gnomizzata..forse Butler è più grande perché ha magnato tanto in quella famosa cena..:D
      Bella la citazione di Cummings..se fosse proprio così, il locandinatore sarebbe un genio!
      Ho l'impressione che manipolinino tutto così tanto che poi non si rendono neanche conto delle assurdità che vengono fuori. Come quando si lavora indefessamente a qualcosa e non si riesce ad averne più una visione obiettiva.

      Ahaha, la vera sciampista!!! Ho avuto anche io una sensazione simile! :D Possibile che la Scarlett non abbia detto niente? C'è un'altra locandina dove i personaggi sono quasi identici e lei ha le labbra leggermente dischiuse e secondo me le è venuta fuori quella bocca lì perché le hanno chiuso le labbra digitalmente. E poi sono tutti così appiccicati che sembrano i cartonati del cinema messi uno vicino all'altro. Possibile che mentre girano il film non possono già fare il concept (si fa per dire) della locandina e metterli assieme in quella posa?

      E' vero, anche a livello concettuale, la locandina di Iron Man è proprio sessista al massimo.
      Ahaha una nuova unità di misura! 1P (Paltrow) = 1,5 D.jr.
      Mi ricordo anche io di attori maschi del passato che recitavano su scatole per non far vedere che erano più bassi delle partner, adesso non mi ricordo chi fossero.

      Vedi che anche tu sei rimasto spiazzato dalla foto della Kidman! Negli occhi si vede abbastanza che è lei, ma nella parte inferiore del viso è completamente irriconoscibile, addirittura a me sembra la bocca di Darryl Hannah. Proprio un mix, in un'altra locandina dello stesso film lei sembra addirittura Lana Del Rey.

      Pure nella seconda foto è Kate Winslet, dimmi tu se non è irriconoscibile. E sono d'accordo sul fatto che ci sono film i cui trailer sono più belli del film stesso. Anche fare trailer è un'arte.

      Credo che continuerò con questi post locandinici e devi continuare senz'altro quelli librari. Mi piace molto anche osservare le copertine dei libri e gli argomenti sono molteplici, anche con le questioni delle riedizioni e delle differenza tra Italia/estero. Bello, bello!

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  4. povera Jennifer Aniston... è chiaro come abbia patito una terribile scoliosi giovanile, per avere una schiena ridotta in quello stato :-D
    quella di Cage è favolosa, e non avevo vista questa duplice versione così diversa :-D :-D :-D

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    1. Alla Jennifer le ci vuole il busto della Scarlet per tentare di raddrizzare la schiena!
      La locandina di Cage la trovo inspiegabile. Sembra una versione cubista, con pezzi di faccia provenienti da foto diverse!

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  5. Ma locandine reali, no?
    A questo punto preferisco quelle di una volta che venivano illustrate a mano da professionisti.
    Quelle noir erano veramente dei capolavori.

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    1. Ce ne sono diverse illustrate che sono molto belle, anzi forse le più belle sono proprio illustrate. Però ci sono casi in cui gli attori rappresentati non sono somigliantissimi. A volte, questo fatto non penalizza la locandina mentre altre volte sì.

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  6. Mi hai stuzzicato... ed ecco un mio pezzo sulle locandine farlocche! :-P

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