lunedì 21 maggio 2018

Locandinescion

Ed eccoci qua, pronti per un'altra puntata della rubrica "Locandine discutibili".

Partiamo subito osservando il seguente fotogramma tratto da La rivincita delle bionde e che è servito per realizzare la locandina.

Ecco qua, Reese Witherspoon
di rosa vestita

Prima di mettere la Reese sulla locandina, dobbiamo però farla passare attraverso la famosa Macchina Assottigliatrice Glitterante (MAG) et voilà, ecco a voi il fantastico risultato:

Non è meglio? Se non altro occupa meno spazio

E così abbiamo dimostrato che non è vero che tutte le donne hanno i fianchi più larghi delle spalle. No, alcune hanno i fianchi da chihuahua.
E ora, visto che abbiamo acceso la Macchina MAG, facciamoci passare dentro anche la Jennifer:

Quella miniborsa, adatta al chihuahua della Reese,
è quasi più larga del vitino di vespa della Jennifer.

Forse i produttori di film stanno pensando di girare un film su Elastigirl, la supereroina in grado di trasformarsi in sottiletta, e quindi stanno facendo delle prove di assottigliamento.
(In quest'ultimo film vi segnalo che c'è pure Andy Serkis, incredibilmente senza trucco! )

Rimaniamo in tema di supereroi. Non vi sembra che nella seguente locandina Hulk abbia le "braccine" un tantino corte?

Bruce Banner pensa:"Hulk, c'ho gli avambracci più grandi dei tuoi, tiè"

Solo a me sembra che abbia le mani praticamente attaccate ai gomiti?

Per qualcuno che ha le braccia troppo corte, abbiamo qualcun altro che invece le deve avere chilometriche. Si osservi infatti l'attore a sinistra.

Pollici verdi e mani fantasma

O ha un braccio sinistro un tantino lunghetto oppure l'arto è stato inserito a posteriori. Ma non solo: pure la mano è attaccata in maniera vistosamente posticcia, qualche centimetro più in basso, direi.
Questo film ha anche un'altra locandina, eccola:


Ma questa locandina, a voi, vi fa venire voglia di vedere il film? A me mica tanto. E con tutto che ci sono Helen Mirren e Clive Owen! Nel poster ci propongono uno gnomizzato David Kelly che sembra innaffiare la gigantessa Mirren, mentre Clive Owen pare uscito da un catalogo per giardinieri. Forca con 4 denti a soli 25,40€!
E tutto quello spazio vuoto in mezzo? cosa mi sta a rappresentare? Decisamente non ci siamo.

Guardiamoci ora una commedia con Vince Vaughn e Owen Wilson:


Ho detto Owen Wilson? Forse ho sbagliato film, questo non mi sembra proprio il biondo che fa impazzire il mondo. Forse aveva da fare con la pubblicità e per questo film hanno chiamato un altro.

No, aspettate, a giudicare da quest'altra locandina, è proprio lui, il caro Owen:


Però anche qui c'è qualcosa che non va: Vince Vaughn sarà pure un po' più alto di Wilson, ma è possibile che il ginocchio del primo, che ha pure le gambe piegate, arrivi praticamente alla coscia del secondo? E guardate la differenza dei piedi! Secondo me qui qualcuno è stato un po' miniaturizzato. Almeno quando i personaggi sono solo due, che si cerchi di rispettare le proporzioni fra loro!

E ora chiedo a voi, che siete uomini di mondo e che probabilmente avete pure fatto il militare a Cuneo: in America quanto sono alti i letti? Così tanto alti che alla Natalie arrivano quasi al sedere?


A me 'sto letto sembra tutto strano. Dalla parte di lui pare più basso, mentre dalla parte di lei si alza inspiegabilmente. A meno che non sia un letto inclinabile, che al mattino tiri una leva e rotoli giù e non stai lì a spegnere la sveglia ogni 10 minuti.

Nel prossimo poster troviamo ancora la Portman e Owen. Ora, potrebbe darsi che solo io ho questa impressione e che non sia una cosa oggettiva. La locandina è del film Closer:


Quell'orecchio di Owen, proprio davanti a dove dovrebbe esserci l'occhio della Portman, non è un po' distrubante? Io più guardo questa immagine e più mi sembra che quell'orecchio faccia parte del volto di lei. Dev'essere il poco contrasto cromatico oltre che la posizione, perché lo stesso effetto non c'è per l'altra coppia formata da Julia Roberts e Jude Law.

E ora un film d'azione (che non ho visto e che manco ho intenzione di vedere):


Ho scoperto l'esistenza di un sito che elenca tutte le armi che si trovano in un dato film e, stando a quel sito, quest'arma stile UZI che vediamo qui sopra non appare nel film. E leggendo il blog del Zinefilo si trova conferma che non è strano che nelle locandine vengano schiaffate armi a caso nelle zampe degli attori. Ma almeno che le schiaffino bene! Sembra che Bettany la stia tenendo per uno spigolo e quell'illuminazione... neanche per un secondo sembra che l'attore stia davvero impugnando l'arma. Neanche per un secondo sembra che l'arma faccia parte della scena.

Mi avvio quindi alla conclusione di questa puntata, però vorrei piazzare anche un paio di poster che secondo me funzionano, giusto per concludere in bellezza.

Questo è il primo:


Non è un vero poster, quanto piuttosto un teaser, ma con poche modifiche si riesce tranquillamente a inserire tutti i dati relativi alla produzione. Secondo me viene rappresentata semplicemente ed efficacemente l'idea su cui si basa il film, e l'impatto visivo è vincente. Certo, l'immagine di James McAvoy è un po' sacrificata, ma si può sempre scrivere a caratteri cubitali il suo nome da qualche parte. Questa per me è promossa a pieni voti.

La seconda:


Il film è il gradevole In viaggio con Jack, dove Paul Giamatti, in qualità di appassionato di vini, va assieme a un amico in giro per una California insolitamente fotografata. L'elemento vinesco viene rappresentato e si intuisce che il viaggio presenta degli imprevisti. Capisco che come al solito c'è il problema che gli attori non si vedono, ma cosa devo dire: la bellezza di una locandina non è per forza collegata agli attori che ci sono sopra. Esiste comunque una versione di questo poster con anche le foto degli interpreti, però secondo me questa è più bella.

Tanti saluti, alla prossima puntata.

23 commenti:

  1. Non so se è un'espressione diffusa, ma dalle mie parti si dice essere verde, ma anche avere le braccine corte, riferito a quelli che sono un po' tirchi. Evidentemente è un'espressione che utilizza anche chi ha fatto la copertina di Hulk ;-) In Ogni caso questa tua serie di post a tema locandine è bellissima! Cheers

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    1. Ah ma allora è chiaro il motivo dell'arrabbiatura di Hulk: quando al ristorante deve pagare la sua quota, dà in escandescenze! Non parliamo poi di quando deve offrire un caffè!
      Grazie mille per l'apprezzamento.

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  2. Peccato che, se la locandina funziona, SPLIT faccia cagare a spruzzo proprio in quanto film XD
    Comunque... armi a caso non lo sapevo, l'altezza del letto secondo me è data dalle coperte ammassatesi ai piedi dello stesso... XD
    L'orecchio sul volto in Closer è effettivamente disturbante.

    Moz-

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    1. Split non l'ho visto e non metto in dubbio che sia come dici. Almeno la locandina l'han fatta bene però è anche vero che così uno si illude, pensa di vedere chissà che film e poi...comunque i film dove ci sono personalità multiple, molto spesso sono grandissime sciocchezze.

      Potrebbero sì essere le lenzuola ammonticchiate, ma seguendo la linea del materasso, sembra comunque che le arrivi molto in alto. E' come se lei l'avessero tutta rimpicciolita per non farla andare troppo in alto nella scena.

      Con "armi a caso" intendo armi che magari nel film non sono così tanto presenti (o per nulla) e che vengono messe in locandina solo per dare una certa idea allo spettatore.

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  3. Bellissimo post! Mi ha divertito molto, anche se fa cadere le braccia.

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    1. Grazie mille, Tenar!
      Credo che guardando le locandine dei film, si veda in che direzione stia andando la percezione dell'estetica e dell'immagine in genere. Se dai uno sguardo alla prima puntata di questa sorta di rubrica locandinica, http://cinecivetta.blogspot.it/2018/04/virtual-insanity.html che è dedicata alla modifica massiccia della fisionomia degli attori, penso che la sensazione di cascamento braccia sarà ancora più acuta.

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  4. La notazione della mano posticcia è fortissima. Riguardo al letto che arriva al sedere dell'attrice, sono andata a vedere il mio dove mi arriva e devo dire che mi arriva un pò su del ginocchio!
    Hai l'occhio "clinico" Brava, complimenti!
    Abbraccio siempre

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    1. Grazie mille Farfalla, anche per il test letto!
      Partendo dal presupposto che non esistono foto non ritoccate, le modifiche sono sempre più massicce e ormai ci siamo abituati a delle immagini innaturali e quasi non ci facciamo caso se ci sono cose strane, a meno che non siano proprio macroscopicamente sbagliate.

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  5. Altra compilation di gioiellini! Ammazza che locandine orripilanti :-D
    Restringere la Garner è pura malvagità: è la donna più magra della storia, non ha curve ma solo spigoli, che bisogno c'era di photoshopparla? Sarebbe da capire per chi vengono fatte le locandine: di solito agli uomini piacciono i fianchi nelle donne, quindi presentare una protagonista con il fisico da maschio 12enne non è proprio un gran richiamo, eppure è molto usato. Che siano le attrici stesse a sognare quella silhouette?
    Di sicuro la Portman è bassina e curiosamente l'accoppiano sempre ad attori altissimi - tipo in "Thor", dove lei potrebbe fare da otturazione ad un dente del biondone! - ma certo avere la vita ad altezza letto mi pare esagerato :-D
    Sai che malgrado quelle inguardabili locandine, vedrei quel film con Clive Owen? Mi sa di commediola simpatica britannica che fa sempre il suo lavoro.
    Da che locandina è locandina si aggiungono armi a totale discrezione del grafico, anche se il film parla di fiorellini di campo, ma di solito si pretende un minimo di eleganza. Sai che ora mi hai stuzzicato per uno speciale dedicato alle armi false nelle locandine? :-P
    Per finire, Split non te lo consiglio perché è davvero una porcata...
    P.S.
    La mitraglietta in mano all'angelo mi sembra più una Heckler & Koch MP5K, molto amata dal cinema e presente in un mare di film.

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    1. Stando a quel sito, l'arma è una Heckler & Koch SP89 con impugnatura anteriore MP5K e dicono che nel film non appare, appare invece quella che hai citato tu. Poi io di armi non ci capisco niente e non voglio neanche capirci, ma potevano almeno metterla meglio, se proprio dovevano. Ah ha, ora ci sarà il sottofilone locandinico dedicato alle armi fasulle. E' un campo con possibilità infinite questo dei poster!

      Split non mi ha mai attirato, in realtà, già quando ci sono solo due personalità in un personaggio spesso va a finire in cacchiata emerita, figurarsi con 23 personalità. Cacchiata^23. E poi M.Notte non mi convince praticamente mai.

      Il film con Clive Owen penso che lo vedrei unicamente perché ci sono attori di livello e che conosco. Ma a guardare solo la locandina, la prima sensazione è che il film è moscio, uno di quei film che parti con l'idea di farti due risate e poi per qualche motivo non ridi mai perché il film non ingrana. Bah, non so, poi è anche soggettivo.

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  6. Di sicuro quella mitraglietta è stata distorta per farla entrare nello spazio ristretto fra la mano e la fine della locandina: è proprio una inutile forzatura che si poteva evitare. Già l'angelone in locandina era un richiamo sufficiente, con poi un coltello in mano era un'immagine potente: perché aggiungere pure l'arma da fuoco?
    Se mi capiterà, vedrò con piacere quel film con Clive Owen, che scopro chiamarsi in italiano "Pollice verde" (2000): metti che sia uno dei tanti film penalizzati da una pessima locandina? ^_^

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    1. Mah, forse nel film con Bettany sparano tutto il tempo e dovevano quindi fare un richiamo in copertina. Stando alle recensioni il film è brutto forte.
      Oh ecco, se vedi il film con Owen facci sapere. Nel Mereghetti manco lo hanno inserito.

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    2. A questo punto, il film è da vedere. Sui siti italiani non ci sono tantissime info, comunque su filmtv ci sono due commenti utenti. Il primo:"Carino" (mi ricorda qualcosa), il secondo:"Discreto, niente più".

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  7. deve essere anche perché l'orecchio di Clive Owen è DECISAMENTE più grande di quello della Roberts...
    comunque mi hai smontato una locandina che mi è sempre piaciuta, quella di Closer... ora non riesco più a guardarla senza concentrarmi su sta cosa dell'orecchio davanti all'occhio ;-) :-D

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    1. Ahahahaha, nooooo, non volevo! Ma è proprio ipnotico! Anche per me, una volta notata questa cosa non riesco a non vederla più :D E' come: non pensare all'elefante bianco!
      Sì, l'orecchio della Roberts è più piccolo e inoltre è più basso e anche i capelli contribuiscono allo stacco con la faccia di Law.
      Non saprei neanche come si sarebbe potuta evitare la cosa, Owen mi pare leggermente troppo grande ma non so se rimpicciolendolo sarebbe cambiato qualcosa. Forse per Clive un'acconciatura da paggetto che copra l'orecchio incriminato...no, niente da fare, non c'è soluzione..ce la teniamo così!

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    2. l'unica possibilità era un sano atto di galanteria, lasciando le due donne in primo piano! ;-)

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    3. Ci ho pensato anche io, però poi verrebbe a perdersi l'alternanza uomo/donna che potrebbe avere un senso anche per la storia. E' un bel casino!

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  8. Almeno quello di Sideways è meraviglioso!

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    1. Concordo! Oltre all'illustrazione in sé, mi piace molto anche l'uso dello spazio pieno e di quello vuoto. Non è troppo carico e le scritte sono disposte bene. Inoltre anche quel verde mi è gradito.

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  9. Fantastiche soprattutto le due locandine di Pollice Verde! E sempre a proposito di verde: su Hulk possiamo provare a perdonare il grafico ipotizzando che abbia le braccia piegate un po' in avanti? No, eh?

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    1. AHahah, ho provato perfino a mettermi in posa Hulk per vedere se era possibile una questione di angolazione, ma mi sa che gli hanno proprio tolto un pezzo di braccia sennò non ci stava tutto nella scena oppure non avrebbe riempito per bene tutto lo spazio!

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    2. Allora ha fatto bene Leo Ortolani a girare Hulk, per la parodia Ik! :-P

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    3. È vero! Quello di Ortolani è giusto! Lo dovevano girare anche quelli di Hollywood!

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