Vediamo cosa ne pensano i protagonisti del film di oggi.
A spasso con Daisy?
Vi sto proponendo A spasso con Daisy? Non è certo un film natalizio!
No, non lo è, ma è un film che ho nel cuore anche se mi rendo conto che non è un film per tutti. Il motivo per cui oggi lo propongo è per via di una scena natalizia che vi si svolge.
Sembra tutto tranquillo a casa del figlio di Daisy, tutto intento a guardare i suoi dischi natalizi, tra cui uno di Mario Lanza, uno di Bing Crosby e pure gli spartiti delle canzoni di Perry Como.
Ma la pace e la tranquillità durano poco perché dalla cucina giunge la voce alterata della moglie che sta dando le direttive per la preparazione del cenone di Natale.
Ed ecco che vediamo la moglie, con un bel gonnellone decorato con stelle di Natale, che rimprovera la cameriera che non si è ricordata di comprare il cocco per fare la torta all'ambrosia.
Nel frattempo, la vecchia Daisy sta arrivando per la cena e non è esattamente una fan della nuora. Quando la vecchia arriva davanti alla casa ultradecorata, dice:
"Se il suo povero nonno vedesse questa roba, scommetto che uscirebbe dalla tomba e le caverebbe tutte e due le palle degli occhi!"
E menomale che quella scena è ambientata negli anni '50 perché secondo gli standard attuali, la decorazione che si vede nell'immagine sopra sarebbe quasi minimale.
Nel film Conciati per le feste (2006), Danny DeVito vorrebbe riempire la sua casa di così tante luci e decorazioni in modo che sia visibile perfino dallo spazio!
Alla fine ha ragione la vecchia Daisy:"Il miglior regalo è quello che fa la gente alla compagnia elettrica!"
Vi sto proponendo A spasso con Daisy? Non è certo un film natalizio!
No, non lo è, ma è un film che ho nel cuore anche se mi rendo conto che non è un film per tutti. Il motivo per cui oggi lo propongo è per via di una scena natalizia che vi si svolge.
Sembra tutto tranquillo a casa del figlio di Daisy, tutto intento a guardare i suoi dischi natalizi, tra cui uno di Mario Lanza, uno di Bing Crosby e pure gli spartiti delle canzoni di Perry Como.
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| E adesso cosa ascoltiamo? |
Ma la pace e la tranquillità durano poco perché dalla cucina giunge la voce alterata della moglie che sta dando le direttive per la preparazione del cenone di Natale.
Ed ecco che vediamo la moglie, con un bel gonnellone decorato con stelle di Natale, che rimprovera la cameriera che non si è ricordata di comprare il cocco per fare la torta all'ambrosia.
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| "Come faccio a servire una torta all'ambrosia per 50 persone senza cocco?" |
Nel frattempo, la vecchia Daisy sta arrivando per la cena e non è esattamente una fan della nuora. Quando la vecchia arriva davanti alla casa ultradecorata, dice:
"Se il suo povero nonno vedesse questa roba, scommetto che uscirebbe dalla tomba e le caverebbe tutte e due le palle degli occhi!"
E menomale che quella scena è ambientata negli anni '50 perché secondo gli standard attuali, la decorazione che si vede nell'immagine sopra sarebbe quasi minimale.
Nel film Conciati per le feste (2006), Danny DeVito vorrebbe riempire la sua casa di così tante luci e decorazioni in modo che sia visibile perfino dallo spazio!
Alla fine ha ragione la vecchia Daisy:"Il miglior regalo è quello che fa la gente alla compagnia elettrica!"
Ho adorato questo film ma è passato davvero tanto tempo, infatti non ricordavo la scena. (Credo di averlo visto appena uscì in home video e poi non mi è più ricapitato.)
RispondiEliminaUltimamente le guerre alle luci di Natale sono violente ed esagerate: davvero qui si vedono giusto un paio di lucette, roba insufficiente al giorno d'oggi!
A questo proposito ti consiglio questo video del "The Graham Norton Show", in cui si mostra quanto l'attore Jamie Foxx ami il Natale, al di là del buon gusto, ma le sue decorazioni sono superate dal rapper Usher, a cui la società elettrica assegna un premio ogni anno :-D
Ecco, uno dei motivi per cui ultimamente fatico a entrare nel mood natalizio è proprio questa esagerazione nelle decorazioni, nelle luci. Tutto così pacchiano ed eccessivo.
EliminaMa dai, quelle di Usher sono veramente inguardabili, soprattutto senza occhiali da sole. Si vedono davvero dallo spazio. Le vede anche la sonda su Marte.
Mi fanno venire nervoso, tutto questo spreco energetico. Questa gente non si rende proprio conto.
Ma che bella questa rubrica! E mi piace molto anche il tuo modo di scrivere, ho seguito altri blog di cinema ma non riuscivo neanche a terminare di leggere i post, forse troppo tecnici! non ho mai visto questo film (mea culpa) però sono sempre in tempo per recuperare, vero?
RispondiEliminaCiao Erika, benvenuta sul blog e grazie mille per i complimenti. Qua la tecnica non ci sta molto di casa, principalmente perché sono abbastanza incompetente e non sono quindi in grado di fare post tecnici! :D
EliminaSapessi quanti film, anche famosi, non ho ancora visto! Quindi c'è sempre tempo.
Anche se sono sempre un po' restia a consigliare film a qualcuno perché al di là dei discorsi oggettivi di merito che si possono fare su un'opera, che un film piaccia o non piaccia è poi davvero soggettivo.
Se deciderai di guardare "A spasso con Daisy", spero che ti piacerà!
Assolutamente d'accordo con te! generalmente però mi piacciono le commedie, e invece mio marito adora i film con ambientazioni vintage... lo guardiamo sicuramente prima di Natale :)
EliminaAllora mi farai sapere se lo avrete gradito!
EliminaJessica Tandy, nei panni Daisy, detiene ancora il record per essere l'attrice più anziana ad aver vinto l'Oscar.
Era una di quelle attrici anziane con aspetto naturale che ormai difficilmente si vedono perché tutte ora passano sotto i ferri del chirurgo.
Morgan Freeman bravissimo nei panni dell'autista. Interpreta bene un uomo più vecchio di quanto non fosse. Una recitazione "corporea" notevole.
In America fanno le cose kitsch da sempre, che non lo sai?^^
RispondiEliminaComunque questo saranno secoli che non lo rivedo, manco lo ricordo...
Moz-
Ma infatti, il problema è che poi qua importiamo dall'America le peggio kitschate!
EliminaIl film aveva vinto diversi Oscar e pure molte nomination. And Dan Aykroyd ne aveva avuta una e quando glielo avevano comunicato, non ci poteva credere. Adesso Dan ha creato una sua linea di vodka!